I paesi del G7 - Stati Uniti, Canada, Giappone, Gran Bretagna, Francia, Germania e Italia - hanno promesso un miliardo di vaccini Covid, anche se la domanda è molto più alta. Nell'ambito dell'emergenza Covid-19 si è inserita dunque la mega-conferenza web del mondo dello sport e dell'intrattenimento organizzata da Fernando Alonso.

A quest'ultima hanno partecipato personaggi del calibro di Beckham, Messi e Murray. Il messaggio al G7 è stato chiaro: bisogna aiutare il prima possibile i paesi più poveri ad avere i vaccini. Di seguito la lunghissima lettera di chiusura letta da Alonso:

"Il mondo ha trascorso un anno e mezzo a combattere la pandemia di COVID-19, ma il virus si sta ancora diffondendo in molti paesi e produce nuove varianti con il potenziale per riportarci tutti al punto di partenza. Ciò significa più chiusure scolastiche, più interruzioni dell'assistenza sanitaria e maggiori ricadute economiche, minacciando il futuro delle famiglie e dei bambini ovunque. La pandemia non finirà da nessuna parte finché non sarà finita ovunque, e questo significa portare i vaccini in ogni paese, il più rapidamente ed equamente possibile. Il vertice del G7 è un'opportunità vitale per voi per concordare le azioni che porteranno i vaccini dove sono più necessari, rapidamente.  L'UNICEF è già sul campo a fornire vaccini per conto di COVAX, l'iniziativa internazionale per l'equità dei vaccini. Ma in questo momento, al COVAX mancano 190 milioni di dosi rispetto a dove dovrebbe essere, il che lascia le persone vulnerabili pericolosamente non protette. Alcuni paesi si sono impegnati a donare i vaccini entro la fine dell'anno, ma le dosi sono necessarie ora. L'analisi dell'UNICEF mostra che i paesi del G7 avranno presto dosi sufficienti per donare il 20% dei loro vaccini tra giugno e agosto - oltre 150 milioni di dosi - senza ritardi significativi rispetto ai piani attuali per vaccinare le loro popolazioni adulte. Vi chiediamo di effettuare queste donazioni urgenti entro agosto e di definire una tabella di marcia per aumentare le donazioni man mano che le forniture aumentano. Le previsioni suggeriscono che fino a 1 miliardo di dosi potrebbero essere disponibili per la donazione entro la fine dell'anno. Le speranze del mondo riposano sulle vostre spalle. Insieme, dovete raccogliere questa sfida. Costruiamo un futuro più sano, più luminoso e più equo per ogni bambino e per tutti".

Sezione: News / Data: Lun 14 giugno 2021 alle 18:01
Autore: F1N Redazione
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