F1 | Ufficiale, era la Red Bull la vettura col trucco: RB20 modificata

In preparazione per il Gran Premio degli Stati Uniti, la Red Bull ha confermato di aver apportato modifiche alla sua vettura di Formula 1 in risposta a un avvertimento ricevuto dalla FIA. Secondo quanto riportato da The Race, l'organo di governo della Formula 1 aveva già avvisato il team austriaco dopo le qualifiche di Singapore che non era consentito modificare l'altezza dell'assetto prima della gara. Era dunque la Red Bull ad aver utilizzato il trucco del T-Tray. La FIA ha stabilito che le vetture devono mantenere lo stesso assetto utilizzato durante le qualifiche, e qualsiasi modifica sarebbe stata considerata una violazione delle regole del parco chiuso. Questo significa che la Red Bull non potrà utilizzare il dispositivo di regolazione dell'altezza, noto come "bib" o "vassoio a T", durante il Gran Premio del Circuito delle Americhe.

Le Implicazioni delle Modifiche

Il team ha sottolineato che il dispositivo non può essere utilizzato una volta che l'auto è completamente assemblata. La Red Bull si è assicurata che non ci siano possibilità di utilizzare questo "trucco" sul pavimento della RB20, in seguito all'avvertimento della FIA prima del Gran Premio di Singapore. Le modifiche all'altezza dell'assetto possono influenzare notevolmente le prestazioni della vettura, specialmente in termini di bilanciamento e stabilità durante le diverse fasi della gara. Con la competizione serrata tra Red Bull e McLaren, ogni dettaglio conta.