F1 | Red Bull, Horner accentra i poteri e fa salire Lambiase: le strategie
La Red Bull ha deciso di non cercare un sostituto esterno per Jonathan Wheatley, l'ex direttore sportivo che ha lasciato il team dopo essere entrato a farne parte nel 2006. Secondo Autosport, la scuderia austriaca preferisce riorganizzarsi internamente, distribuendo le mansioni di Wheatley tra più membri del team.
Riorganizzazione Interna
La Red Bull ha scelto di non cercare un nuovo direttore sportivo esterno, ma di promuovere talenti interni e ridistribuire le responsabilità. Questa decisione riflette la fiducia del team nelle proprie risorse interne e la volontà di mantenere la continuità. Ma anche una chiara strategia di Horner.
Candidati alla Promozione
Tra i candidati alla promozione c'è Gianpiero Lambiase, attuale ingegnere di pista di Max Verstappen e capo dell'ingegneria di gara dedicata all'analisi delle prestazioni. Lambiase ha un ottimo rapporto con Christian Horner, il che lo rende un candidato ideale per il ruolo di nuovo direttore sportivo.
Il Ruolo di Lambiase
Lambiase, conosciuto per la sua eccellente capacità di analisi e la sua lunga esperienza nel team, potrebbe essere nominato nuovo direttore sportivo. Il suo stretto rapporto con Verstappen e la fiducia di Horner sono elementi chiave che potrebbero facilitare questa transizione.
Accentramento del Potere
La promozione di Lambiase rientrerebbe nella strategia di Horner di accentrare maggiormente il potere nelle sue mani, consolidando ulteriormente la struttura interna della Red Bull. Questo approccio potrebbe garantire una gestione più coesa e una rapida adattabilità alle sfide future.
Implicazioni per il Futuro
La riorganizzazione interna della Red Bull senza un sostituto esterno per Wheatley segna un'importante fase di transizione per il team. Lambiase, con la sua vasta esperienza e il suo stretto legame con il team, è ben posizionato per guidare questa nuova era. La decisione di Horner di concentrare il potere potrebbe portare a una maggiore efficienza operativa e a un team più unito. Ma anche alimentare le voci su un addio di Marko.