F1 | Newey torna sulla Williams del '94: le riflessioni dopo Imola

Parlando della Williams del '94, Adrian Newey ha espresso alcuni dei suoi rimpianti più grandi: "Le vetture del '94 sono uno dei miei rimpianti più profondi, indipendentemente dalla causa dell'incidente tragico di Imola". Newey ha ammesso che la vettura era aerodinamicamente instabile. "Avevamo passato due anni con le sospensioni attive e, al ritorno alle sospensioni passive, l'aerodinamica era un disastro. Ero io il colpevole," ha ammesso.

IL CONTROLLO DI AYRTON SENNA

In Brasile, la difficoltà della macchina era evidente. "Ayrton stava cercando di gestirla, ma poi ha perso il controllo verso la fine della gara all'ultima curva. Damon Hill, invece, non ha rischiato e ha concluso la gara," ha detto Newey. Ha elogiato la determinazione e l'abilità di Senna: "La sua fiducia in se stesso e nel suo controllo della macchina erano impressionanti. Aveva una concentrazione e un controllo straordinari".

DOPO IL TRAGICO INCIDENTE DI IMOLA

L'incidente di Imola ha avuto un profondo impatto su Newey, facendolo riflettere sul suo futuro nel motorsport: "Ho pensato di lasciare tutto dopo Imola. Ci ho seriamente riflettuto. Saresti ingenuo a non mettere in discussione te stesso in una situazione del genere". Tuttavia, ha anche considerato le conseguenze che una sua uscita avrebbe avuto sul team: "Se io o Patrick Head, o entrambi, avessimo deciso di andarcene, avremmo lasciato la squadra nel totale casino".