F1 | McLaren, Norris conferma: Ferrari più pericolosa di Red Bull
Lando Norris, pilota britannico della McLaren, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulla competizione nel Campionato Costruttori di Formula 1. Secondo Norris, la Ferrari rappresenta attualmente la minaccia più significativa per il suo team nella lotta per le posizioni di vertice.
In un'intervista riportata da Mundo Deportivo, Norris ha affermato che, già prima delle ultime tre gare, la squadra era consapevole di chi sarebbero stati i principali contendenti. "Eravamo già preparati al fatto che la Ferrari sarebbe stata il nostro avversario più diretto," ha spiegato il pilota. "Stanno dimostrando un'ottima forma e al momento sembrano essere i più vicini a noi in termini di prestazioni."
La McLaren ha mostrato un notevole miglioramento, ma Norris mantiene un atteggiamento prudente riguardo alle sfide future. "Dal punto di vista del Campionato Costruttori, siamo probabilmente più focalizzati sulla Ferrari che sulla Red Bull," ha sottolineato. Questa dichiarazione evidenzia come la squadra di Woking consideri la scuderia di Maranello il principale ostacolo nella corsa ai punti cruciali per la classifica. La Red Bull, dominatrice iniziale della stagione con prestazioni straordinarie, sembra ormai troppo indietro in termini di competitività. Per questo motivo, la McLaren sta concentrando i propri sforzi nel competere con la Ferrari, che rappresenta un avversario più realistico da tenere a bada. La lotta tra le due scuderie storiche promette di essere uno dei temi più avvincenti nella seconda metà della stagione.
Norris ha elogiato il lavoro svolto dal team e dai tecnici, riconoscendo però la necessità di continuare a migliorare: "Abbiamo fatto passi avanti significativi, ma sappiamo che c'è ancora molto da fare. La Ferrari è forte e dobbiamo mantenere alta la concentrazione per batterli."
La competizione nel Campionato Costruttori è fondamentale per le squadre di Formula 1, non solo per il prestigio ma anche per gli importanti riscontri economici che ne derivano. Ogni punto conquistato può fare la differenza nella ripartizione dei premi a fine stagione, influenzando gli investimenti futuri e lo sviluppo delle monoposto. La Ferrari, dal canto suo, ha mostrato segnali di ripresa, con risultati positivi ottenuti dai suoi piloti Carlos Sainz (peccato il ritiro a Baku ndr) e Charles Leclerc. La sfida tra McLaren e Ferrari si preannuncia quindi serrata, con entrambe le squadre determinate a conquistare il massimo risultato possibile nelle gare rimanenti.