F1 | Ferrari, Leclerc: "Sainz sempre top, io in ritardo. Verstappen grazie perché..."

Charles Leclerc ha chiuso il Gran Premio del Messico al terzo posto, descrivendo una gara più caratterizzata dalla gestione che dall’azione. Intervistato da Sky, il pilota della Ferrari ha commentato la natura della corsa, spiegando che l’aspetto più frustrante è stato il mantenimento delle temperature e il risparmio dei freni e del carburante. “Non direi che è stata una gara nervosa, piuttosto noiosa,” ha spiegato Leclerc. “Ero a circa due secondi dagli altri per la maggior parte della gara, concentrato sulla gestione di freni, benzina e temperature. Non c’era molto altro che potessi fare.”

Leclerc ha anche riconosciuto la forza della McLaren nell’ultimo stint e ha ringraziato Verstappen per aver rallentato Lando Norris a inizio gara. “La McLaren era davvero veloce alla fine,” ha aggiunto. “E bisogna riconoscere a Max il merito di aver rallentato Norris all’inizio, il che ci ha avvantaggiati.” Riflettendo sul weekend, Leclerc ha ammesso di aver affrontato problemi fin dall’inizio, complicati dall’assenza alla prima sessione di prove libere. “Non ho mai recuperato davvero da quel punto,” ha spiegato. “Il ritmo c’era, ma la gestione delle diverse variabili ha rallentato tutto. Il terzo posto e il giro veloce sono comunque un buon risultato, e spero che contribuiscano al Campionato Costruttori.”

Infine, Leclerc ha parlato di un momento critico in cui la vettura ha perso stabilità, portandolo quasi a toccare il muro. “Non hai molto tempo per pensare, ti concentri solo sul recupero,” ha spiegato. “Sapevo che c’era un po’ di spazio, non tanto, ma abbastanza.”