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F1 | FP1 Silverstone, Ferrari concentrata sull'assetto. McLaren forte, Red Bull e Mercedes vicine

di Paolo Mutarelli

É una FP1 complicata quella di Silverstone, specialmente per la Ferrari che si affida ad una sessione di comparazione tra fondo vecchio e fondo nuovo per capire a che punto sta la SF-24 e decidere cosa fare per questo weekend. Non a caso Carlos Sainz è sembrato essere più veloce con l'impostazione vecchia, piuttosto che Leclerc che montava il pacchetto arrivato nelle ultime settimane.

Simulazione qualifica

La McLaren è la macchina più forte. Lando Norris chiude in testa con 1:27.420 e Oscar Piastri  3° a due decimi con la gomma rossa a. In mezzo un guastafeste Lance Stroll. Il resto dei big dove sono? Subito dietro perché non hanno smarcato le gomme rosse. Con gomma gialla e nove millesimi di differenza troviamo Max Verstappen e Geoerge Russell. Lewis Hamilton è distante un decimino, quanto basta per vedere Fernando Alonso con gomma rossa chiudere 6°. Le Ferrari, come detto si sono concentrato su altro e chiudono a mezzo secondo dalla testa con Leclerc 8° e Sainz, con gomma dura, 9°. A chiudere la Top Ten Esteban Ocon. Sessione dedicata ai piloti giovani per Alpine, Haas, Williams e Red Bull che mettono in pista Jack Doohan, Oliver Bearman, Franco Colapinto e Isaac Hadjar.

Simulazione gara

La Ferrari è l'unica ad avere un passo con gomma bianca sotto l'1:32 con entrambi i piloti che si sono tolti i giri veloci giro dopo giro. Da sottolineare come Carlos Sainz sia andato più veloce con la configurazione vecchia. A superare questa soglia c'è anche Lando Norris che, con gomma rossa, si è assestato sugli stessi tempi di Ferrari per poi scendere anche sull'1:30.7. Da sottolineare un long run molto inferiore a livello di giro. Solida anche la Mercedes che con gomma bianca ha girato qualche decimo sotto la Ferrari mentre Verstappen probabilmente aveva un carico molto alto di benzina perché i suoi tempi sono molto alti. Oggi pomeriggio nelle FP2 avremmo le gerarchie più chiare.


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