F1 | Mercedes, amarezza Shovlin: salvati dalla safety car in Cina

Andrew Shovlin, capo degli ingegneri Mercedes, ha offerto una riflessione sincera sulle prestazioni del team nell'ultimo Gran Premio in Cina: "Abbiamo avuto fin da subito la consapevolezza che sarebbe stata una giornata complessa", ha dichiarato Shovlin. La velocità non era all'altezza e le qualifiche non sono andate come speravano al quartiar generale, posizionandosi in linea con le aspettative pre-gara, ma senza brillare.

La gestione delle gomme e la strategia di gara di Mercedes

Nonostante un inizio promettente, con George Russell che era riuscito a posizionarsi davanti ai piloti Ferrari, il team ha incontrato difficoltà con l'usura delle gomme posteriori, costringendo Russell a una sosta ai box più anticipata del previsto. "E c'è da dire che l'effetto di questa sosta anticipata è stato mitigato dalle due fasi della safety car, le quali hanno notevolmente agevolato la situazione.", ammette Shovlin. Senza l'intervento della safety car, le cose avrebbero potuto peggiorare ulteriorimente per la Mercedes. Dopo la sosta, la squadra ha mantenuto un ritmo sufficiente per non essere superata da Fernando Alonso, ma non abbastanza veloce per impensierire Carlos Sainz sulla Ferrari che ha gestito senza affanni Russell. 

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